Consiglio Nazionale Ricerche ITC
L’ente
L’istituto per le Tecnologie della Costruzione ITC, all’interno del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR, afferisce, insieme ad altri Istituti ed al Dipartimento di Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti DIITET, nella missione scientifica in aree prioritarie per l’innovazione del Paese e con applicazioni in molti settori produttivi: dall’energia ai trasporti, dall’ingegneria industriale alle costruzioni, dal biomedicale fino a settori quali l’aero-spazio, i beni culturali, la sicurezza, l’ambiente, l’agricoltura e la cantieristica.
ITC-CNR svolge attività di ricerca applicata, di valutazione e di certificazione tecnica, nonché di formazione e di informazione, sulle tematiche afferenti al processo delle costruzioni, operando con università ed enti pubblici e privati nella formazione professionale, universitaria, post universitaria e specialistica. È una struttura scientifica che opera con competenza unica e specifica nel settore dell’ingegneria civile attraverso le sue sedi distribuite sul territorio nazionale avendo sede istituzionale a San Giuliano Milanese e sedi a Padova, L’Aquila, Napoli e Bari. Le competenze, territorialmente distribuite nelle proprie sedi, coprono le seguenti tematiche: tecnica, tecnologia e sicurezza della costruzioni e delle infrastrutture; materiali, componenti e tecnologie di nuova concezione per una costruzione sicura e di elevate prestazioni; soluzioni e tecnologie sostenibili per l’efficienza energetica, la qualità ambientale e l’acustica di edifici e aree urbane; rischio, vulnerabilità, danno e resilienza del patrimonio edilizio costruito in zona sismica, restauro dell’architettura e tutela del paesaggio costruito; metodi e strumenti di rilievo, analisi, rappresentazione e modellazione per la valorizzazione e la riqualificazione dell’ambiente costruito e del patrimonio storico-architettonico; ambienti digitali per la progettazione, esecuzione e gestione delle opere architettoniche e dei cantieri di restauro; condizionamento dell’aria, riscaldamento, refrigerazione e impianti tecnologici per la costruzione: sistemi, tecnologie e materiali per l’efficienza energetica; ICT a supporto della rigenerazione della aree urbane e della valorizzazione dei Beni Culturali materiali e immateriali; formazione continua e informazione nel settore delle costruzioni e soluzioni Digital Learning.
Il ruolo
ITC_CNR opera nel progetto SICURA attraverso la sede dell’Aquila in specifiche aree di competenza: i) rilievo e rappresentazione di manufatti di ingegneria civile e architettura; ii) conoscenza, analisi, documentazione e conservazione del costruito storico e del patrimonio archeologico ; iii) applicazione di ICT alla documentazione, analisi e gestione del costruito; iv) sicurezza strutturale delle opere di ingegneria civile e di architettura e dei siti archeologici; v) protezione sismica del costruito; vi) monitoraggio sismico e strutturale per la protezione e la manutenzione del costruito e delle infrastrutture; vii) implementazione di piattaforme BIM ed HBIM e loro integrazione in ambiente GIS per la gestione del costruito e per la conoscenza e salvaguardia del patrimonio culturale; viii) tecnologie per la valorizzazione e la fruizione del costruito storico; ix) tecnologie e tecniche per l’analisi e la valutazione del costruito; x) progetto e gestione di sistemi SHM (Structural Health Monitoring); xi) tecniche avanzate di monitoraggio per la manutenzione e la sicurezza delle costruzioni; xii) innovazione nei materiali e tecniche per la sostenibilità; xiii) rigenerazione urbana sicura e sostenibile; xiv) certificazione di materiali e sistemi costruttivi.
Queste competenze sono messe a disposizione dell’esecuzione del progetto a supporto e in sinergia con i tecnici dell’Amministrazione Comunale dell’Aquila e con i gruppi di ricerca, in particolare con quelli dell’Università dell’Aquila.
Contributo di rilevo è la realizzazione di un atelier tecnologico, nei locali del Tecnopolo d’Abruzzo, con implementazione di modellazioni a rappresentazione di contesti urbanizzati tipici e caratterizzati con opere in elevazione e deposito di terreno sottostante. Modellazioni che, in scala ridotta e in associazione al Digital Twin (DT), potranno rappresentare strutture edilizie e componenti infrastrutturali come torri o tralicci appartenenti ai sistemi di lifelines, comprensivi di reti di telefonia e comunicazione cellulare, nonché di eventuali opere interrate, potendo così anche integrare problemi di ingegneria e monitoraggio strutturale con quelli di interazione terreno-struttura.